Invasione!

Invasione!


IX

Gli alieni, dal canto loro, si erano ormai messi in cuore di ripartire, non solo perché vivo era il desiderio di riorientarsi verso la propria galassia prima che il buco spazio-temporale si richiudesse, ma anche perché il repentino cambio di posizione e disposizioni da parte della nostra civiltà, anziché rassicurarli, li aveva impensieriti non poco. Con discretissima telecinesi i nostri alter-ego provenuti dallo spazio si eran frattanto scambiati preoccupati impulsi, manifestandosi l’un l’altro incertezza sull’interpretazione da attribuire alle disposizioni altalenanti della nostra malferma specie. Così, nonostante l’immunità ed ogni altra formale rassicurazione data, conclusero di non volersi trattenere oltre, rilasciando in tal senso un comunicato assai stringato in cui esprimevano, peraltro, “il più vivo ringraziamento per l’interessamento dell’opinione pubblica mondiale”. Opinione mondiale che, nient’affatto pervinta, imputando la singolare fretta di accomiatarsi e partire ad un recondito e più vivo desiderio d’esser trattenuti con gesti plateali, radunate le più progredite teste in fatto di promozione, unita alle più laute sponsorizzazioni della società globale, si riversò ancor più fragorosamente per strade e piazze, fisiche e virtuali. La #MarciapergliAlieni riuniva dunque pressoché tutte le genti del mondo in un unico e accorato appello rivolto ai galattici inquilini: “Restate fra noi!”.
Travolti da un clamore così palese, gli alieni, parallelamente oggetto, fra l’altro, di pressioni di altissimo rilievo diplomatico, finirono per desistere dal loro intento, comunicando però l’intenzione di fermarsi ancora “una settimana, due al massimo”, giusto per non dare l’impressione di voler disdegnare “una così grande manifestazione d’affetto nei nostri confronti”. Prelevati dunque dall’hub della stazione spaziale ove stavano per imbarcarsi sui propri velivoli spaziali, furono scortati dai corpi speciali verso sicurissimi alloggi, dal momento che per le folli minacce di rito cui eran fatti oggetto da parte di singoli scalmanati, che mischiavano razzismo stellare a propaganda, si era inteso garantire ogni misura prudenziale per la loro incolumità.


7 pensieri su “Invasione!

  1. Giovanni, ho letto il tuo racconto con divertito interesse: finalmente uno scrittore che tratta di Dio.

  2. La trama mi ricorda il romanzo che sto per pubblicare io. Ovvio il mio é diverso, ma riconosco alcune similitudini. Apprezziamo lo stesso genere.

    1. Grazie per aver letto, Milena. Scrivi per lavoro, o lavori per scrivere? Come si chiamerà il tuo romanzo? Quali i temi? Sei sotto editore? Un saluto.

      1. Magari potessi guadagnare scrivendo. No, lo faccio più che altro per passione anche se ho già scritto e pubblicato in passato. Il romanzo che dovrei pubblicare è sì sotto editore e si intitola Blu Perfetto. E’ nato attraverso una riflessione politica ma anche personale sull’Italia. La storia è nata prima dell’ epidemia del virus, ed infatti ho completato il romanzo fra maggio e novembre 2019 ma ho avuto un’ intuizione: infatti anche nella mia storia é presente una pandemia provocata da un VIRUS ma su un pianeta alieno abitato da una popolazione pacifica che già conosce la Terra da millenni e siccome rischia l’estinzione causa pandemia arriverà sul nostro pianeta a chiedere aiuto e l’unico ad aiutarlo sarà un ministro italiano. Ho così mischiato la storia fantastica con l ‘ attuale politica italiana ed europea.

        1. Spero che il ministro non sia Di Maio! A mala pena mastica l’inglese, figurarsi alle prese col dialetto alieno!
          In bocca al lupo per tutto, comunque. Ciao!

          1. Ahaha no in realtà sarebbe un personaggio ispirato a Salvini almeno sotto il profilo politico. Quello umano e sentimentale è romanzato da me…anche perché è un personaggio particolare con gusti sessuali non proprio normali.
            Grazie a te per la risposta. Un saluto.

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