Processo al futuro

Processo al futuro

Nell’anno dìshíbā dal gran rinnovo, governatori d’unibank imperial T.W. Werstaffen e Liu Bach, nei pressi della periferia urbana di Astrazione, una persona scendeva dal filòdromo per raggiungere la sua destinazione. Una notifica al débithel scalava il prezzo della corsa: «Il tuo debito è aumentato di 2-Y58000000 su posizione debitoria TZN485556». Advocat, che per funzione nominale si recava d’ufficio presso il carcere psichiatrico del quartiere Lumi, attraversò la strada incurante. Le via era deserta di uomini e mezzi. I pochi navigatori in giro, bardati nei loro sfera-cuscini, pedalavano pacifici in ciclòdromo. Giunto all’altro lato della strada, un cartellone psichico attirò la sua attenzione: reclamizzava una pomata per «sconfiggere le calvizie dei nascituri». Mentre indugiava naso all’aria, una seconda video-notifica lo allertò: «Ciao Advocat, il tuo adpointment si prescrive fra 12 clocks. Coraggio, ci sei quasi!».


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