La cena

La cena


V

Dopo che il delegato dei più poveri fra i poveri ebbe parlato in questi termini, il delegato dei ricchi più ricchi si tuffò nel piatto, addentando la piadina con foga, fino a schizzarne la tovaglia e il vicino. Dopodiché prese a protestare energicamente: “Se non ci fossero i ricchi a creare ricchezze, come potrebbero i poveri invidiarci? Dunque è grazie ai ricchi che i poveri trovano un senso alla loro vita: e perciò noi dobbiamo arricchirci di più e meglio, sicché a quelli non rimanga un senso di vuoto! Che poi siamo noi a creare posti di lavoro, questo è oramai fatto acclarato, tanto che perfino i paesi che più ci odiano hanno preso ad adottare il nostro sistema di crescita! Non è forse questo il più sicuro indizio che siamo noi a segnare la rotta nel difficile tragitto che ci accomuna?”.


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